domenica 17 marzo 2013

Il Grillo isterico

Dispiace vederlo ridotto così, fuori sè e farneticante come un comune alcolista: in fondo a volte ci ha fatto sorridere con le sue cazzate non ancora politicizzate.

Ma così è, il fragile cervello di acciuga ligure che ha avuto in dono non è in grado di ragionare al di fuori del branco (anzi, banco trattandosi di pesciolini) e questa storie del banco che si divide lo ha trasfomato da acciuga in asino di Buridano.

"Da che parte vado a mangiare": una domanda troppo complessa per un'acciughina ormai isolata.

Trote e acciughe non hanno fortuna nella politica italiana.

Magari nei mari del Nord, dove votano anche i merluzzi...

Ciao Beppe, non farti trovare nella mia pizza.







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