venerdì 30 novembre 2012

Porcellum dei miei desideri

Nel grigiore fetido che aleggia sulla corte di re Silvio, un solo grosso animalaccio bipede, ma anche quadrupede all'occorrenza, sorride, grugnisce gioioso ed accenna languidi passi di tango.

Incredibile, ma è proprio lui, il promotore dell'ignobile legge elettorale da lui stessa chiamata "porcellum", ad essere per questo sulla bocca di tutti.

Il Titanic arcoriando sta velocemente affondando e lui offre la sua scialuppa di salvataggio ai più furbi, che da quelle parti non mancano.






Un Piantagrane è per sempre.

Già il nascere bischero pesa anzichenò, ma se diventi anche un piantagrane, allora te la vai a cercare.

Il piccolo Matteo, forte dell'incoscenza dell'età puberale del vacuo contenuto della sua scatola cranica, prova evidente diletto nel pestare i piedini per ogni cosa: non vuole mangiare la minestrina che fà tanto bene, continua a mangiarsi le caccole, tira di fionda in giardino ed il vetraio viaggia in Ferrari grazie ai genitori del piccolo Renzi e continua a giocare con i fiammiferi vicino al distributore di benzina della famiglia Bersani.

Finora gli è andata sempre bene, ma ora sta giocherellando con le gonadi e le ovaie di 3 milioni e mezzo di elettori del PD e la cosa crea un crescente brusio da cui escono chiare solo mozziconi di parole come...irla e ...nculo.

Sarà vera gloria? A domenica l'ardua risposta.



giovedì 29 novembre 2012

Renzi ha superato l'esame

Ottenuta finalmente la patente di guida per carri allegorici del Carnevale di Palazzo Grazioli.

Alleluja!




mercoledì 28 novembre 2012

Bersani - Renzi/Grillo

Quello di ieri è stato un confronto non tra due concorrenti ma tra due modi di fare politica.

Bersani ha rappresentato quanto di meglio sia riuscita ad esprimere la politica italiana dal '45 ad oggi per ciò che riguarda il senso dello Stato, il rispetto per i cittadini, la capacità di affrontare anche le emergenze e la calda pacatezza di chi crede nelle sue idee.

Renzi, in rappresentanza dell'altra faccia del neoberlusconismo dei vari Grillo che stanno invadendo la scena politica, ha rappresentato l'eccessiva sommarietà delle conoscenze dell'arte della politica, il ricorso alla battuta che nasconde l'impreparazione e l'uso di stereotipi più vicini all'avanspettacolo che all'abilità di governo: in pratica il berlusconismo senza l'avido conflitto di interessi del suo inventore.

Forza Bersani, dopo Monti ci puoi essere solo tu a prendere in mano la nostra amata Italia.







Gino Renzi


Sembra Gino Bartali, il campione ciclista toscano che con il suo tormentone "gli è tutto da rifare" ha fatto ridere non meno di due generazioni di italiani.

Sa tutto e giudica tutto, negativamente of course, come se coloro che lo hanno preceduto, portando l'Italia dal disastro del 1945 a settima potenza industriale, fossero tutti ex ospiti del Cottolengo.
 

Come se la sua Firenze, città che amministra ora come sindaco e prima come presidente di Provincia, fosse portata ad esempio di ottima amministrazione in tutto il mondo e non cadesse malamente ad ogni pioggia che abbia una portata superiore ad una pisciatina di neonato.

Leggete questa intervista e capirete il vero significato del termine "supponenza": http://www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=172027






martedì 27 novembre 2012

Fuoco amico

Strano, come amico, questo rumoreggiante Matteo, fiorentino di campagna ma con frequentazioni milanesi.

Visto che Berlusconi ed il suo ambaradam di destra boccheggiano moribondi sul ciglio della strada che porta a palazzo Chigi, ci pensa lui a sparare maleodoranti bordate contro il csx: accusa Bersani di avere inventato lui Equitalia e non il letale binomio Tremonti-Berlusconi e infine ammicca ad una possibile scissione dal PD.

Ma che minkia di roba gli avrà fatto ingerire il bungabunghista in quella sbandierata cena di Arcore?

I cavalli sono animali splendidi, quello di Troia un paraculo.



Super partes. mavalà...!

Avete notato come, quasi sempre, in una disputa si presenti qualcuno con evidente premura di sentenza che dopo un lungo e noioso preambolo autoreferente afferma con sfacciata sicurezza: "io sono super partes", cioè sono al di sopra dei contendenti, equanime e disinteressato.

Avrete anche notato che sistematicamente, a frode avvenuta, si scoprirà che la sua lingua sia sempre stata irrimediabilmente attorcigliata ai peli del culo del più forte dei contendenti.

Aò, a me, quando parla Schifani, viene sempre in mente questa casistica.





Sallusti è evaso!

Sallusti, lo sappiamo tutti, è quella brutta cosa che, tramite il giornale di Berlusconi, ha introdotto nel già malfamato mondo dell'ex politica arcoriana il calunnioso "metodo Boffo", di amara memoria.

Però il tristo soggetto è anche una persona e come tale merita, se non rispetto, almeno uno scarto di pietà.

Pietà che la giustizia non ha ritenuto di dispensare, visto che lo ha rinchiuso nell'antro della famelica strega Daniela, ex bonazza in arretrato con il non sempre stuzzicoso "dovere coniugale".

Sprovvisto del dovuto "phisique du ròle", il povero Sallusti ha preferito la latitanza al massacro.

Si, un po' di pietà se la merita.






lunedì 26 novembre 2012

Matteo, occhio alle sirene...

...a volte c'hanno la pompetta peneale!

In pratica, portano sfiga :-)






Primarie

Primarie del PD. dimostrazione di come una persona seria e capace come Bersani sia stato capace di sovvertire l'andazzo dei partiti e partitini ad personam e creare il vero modello di partito che della democrazia  fà suo strumento interno  e non solo una demagogica parola ad effetto da infilare alla fine di ogni comizio.

Gli altri partiti sono rimasti sbigottiti e spiazzati e si preparano alla dolorosa (per gli amanti del proprio nome in ditta) trasformazione.

Non tutti, certo, e chi se non quelli al comando di sgarrupate armate Brancaleone quali Grillo e quel patetico ex bungabughista pompettato?






domenica 25 novembre 2012

Vi ricordate di Umbertùn l'ex re di Patanìa?

E' in viaggio di pellegrinaggio a Medjugorje: avrebbe bisogno di una drastica revisione al suo ex fisicaccio ed un problematico risveglio dei neuroni del Trota.

Problemi che neanche la Madonna più reclamizzata del mondo cattolico se la sente di affrontare e ciò ha fatto esplodere con un boato la nostalgia dei bei tempi della sciagurata accoppiata Silvio-Umbertùn.

 


Baruffe chioggiotte in Berlusconiland

Stimolato dall'invidia per le esaltanti notizie sull'afflusso alle primarie del PD di Bersani, l'ectoplasma Alfanus ha trovato il disperato coraggio di chiamare il 118 per un TSO sull'ormai rantolante nano Pompettus e proporre 100 mila firme per decretare la nascita delle primarie del PdL

Sarà vera pugna o rivederemo lo strisciante ed etereo Alfanus nuovamente prostrato davanti ai tacchi da 10 del puttanier cortese?

Boh!



Il centrodestra vittima di uno stalker

Povero Alfano, insiste a non capire un kribbio: il centrodestra rimane vittima di uno psicopatico alla hitler che li condurrà, politicamente parlando, alla Berlino del 1945.

E per risollevare il centrodestra ci vorrà ben altro che degli alfano ed assimilati, cioè tutta l'attuale classe dirigente del cdx, dovranno sperare in un altro De Gasperi.

Nel frattempo divertiamoci e vedere le spettacolari farse che ci vengono gentilmente offerte.



sabato 24 novembre 2012

Senilità di politici

Perniciosa è la senilità per certi politici: regrediscono mentalmente alla pubertà e manovrano quel poco che resta del loro potere con le stesse reazioni di un bambino un po' scemo.

Nella letteratura medica, settore psichiatria, sono esemplarmente descritti due casi ancora attuali.



venerdì 23 novembre 2012

Vuoi vedere che finirà così?

"Se ci sono indagati, noi non ci candidiamo", parola di Alfano e di Meloni, mica kribbi!

Fosse così, i sei o sette incensurati del PdL non hanno alcuna possibilità di candidarsi.

Preso atto della situazione, il decrepito ex tycoon ha tentato l'ultimo sghembo colpo d'ala, ottenendo una entusiastica adesione da parte del suo compare di sempre.



Il Prof. c'ha preso gusto.

Nulla di male, è cosa antica l'orgasmica passione per il potere: "hic manebo optime" si sentiva dire qualche millennio fà, "comandare è meglio che fottere" dicono oggi anche i sapienti padrini siculi.

Ciò che meraviglia, però, è il contrasto tra il frigido apparire del nostro rispettabile e rispettato presidente del Consiglio e la sua nascosta passionalità.

Possiamo comunque scherzarci sopra, finché al Quirinale ci sarà lui, il maturo saggio e partenopeo Napolitano, le scappatelle avranno le gambe corte.

Anzi, Prof, incominci ad imparare da lui... visto mai?








giovedì 22 novembre 2012

Quando un grande amore finisce

...volano scarponi e ciabattine, verità e calunnie e più è stato grande l'amore, maggiormente il sordido rancore appesta l'aria coinvolgendo tutti, estranei compresi.

Guardate cosa sta succedendo nei dintorni di palazzo Grazioli.


Neuroni insolenti

Ogni volta che mi azzardo a sconfinare nella ricerca di valide motivazioni per spiegarmi il perchè delle cose nel mondo della finanza o dell'economia globale, i miei neuroni si mettono a sghignazzare e si rifiutano di fare il loro lavoro.

Quello che non capisco è se lo fanno in funzione della mia ottusità, della mia ingenuità o di tutte e due.

Ciò non è bello e non mi fanno assolutamente ridere: che lo sappiano!

Ecco, adesso volevo proporvi una dotta spiegazione sulla validità dell'accordo firmato ieri dal governo e dalle "parti sociali convenute" (confindustria, uil et similia) ma quei fetenti di neuroni non sono riusciti a produrre che questa stupida vignetta.

Minkia se è dura, la vita.



mercoledì 21 novembre 2012

Interminabili code

...di disoccupati, precari, tossici e preti si stanno formando nella livida alba invernale davanti ad ogni sede del pdl, dalle metropoli ai più remoti paesini appenninici: è in palio un posto da segretario politico.

"Se c'era Alfano, posso fare meglio io" è il mantra che si sente bisbigliare lungo le interminabili serpentine di uomini e donne in attesa che venga aperto l'ufficio.

Auguri.




Vita da pirata, fine da pirla

Il grandioso nano, che in collaborazione con tanti sprovveduti elettori è riuscito ad inchiappettare 60 milioni di italiani, è ormai alla mercè di ladruncoli, papponi e manutengoli.

Ed avrebbe ancora la pretesa di guidare una coalizione alle prossime elezioni politiche!

TSO (trattamento sanitario obbligato): potrebbe essere una idea.



martedì 20 novembre 2012

Siamo contenti per te Silvio

Dopo tanta amarezza generosamente dispensatati dai tuoi ex vassalli, valvassini e anche valvassori, finalmente un paio di notizie che gettano una flebile tisica lucetta sul tuo prossimo futuro di politico.









Ode a Monti


sono monti il professore
ed insegno a tutte l'ore
sono mario il nuovo divo
e son mica tanto schivo

vado a roma a dir "son bravo"
e a berlino "non son schiavo
di quei quattro sgarruppati
di italiani malandati"

la finanza ed il potere
sono il nettare da bere
per poter far pulizia
di volgar democrazia

così bello è star con voi
finanzieri ed avvoltoi
che vi chiedo con ardore:
mantenetemi al potere

se bersani un di' verrà
farà i conti e tratterà
la finanza e gli avvoltoi
come semplici operai

ed il fisco da obbediente
diverrà impertinente
e magari per natale
passerà patrimoniale


(chiedo formalmente perdono alla metrica e non solo)






lunedì 19 novembre 2012

I dolori del vecchio ex tycoon

La Borsa impietosa svela quello che il triste Caimano ci ha dolosamente nascosto per un paio d'anni, cioè l'esistenza della crisi in atto, invitandoci addirittura da presidente del Consiglio, (che gran...) ad acquistare azioni della sua azienda personale ormai irrimediabilmente trascinata al collasso proprio da quella crisi che lui si ostinava a nasconderci, tirando in ballo ristoranti pieni, telefonini, e voli low cost.

Uno strano sequestro è avvenuto in questi giorni ai danni di quel rag. Spinelli, invidiato ufficiale pagatore delle dame di carità meglio note come "olgettine badesse di bungabunga", di cui ancora non si conosce il reale motivo.

Scommettiamo che prima o poi qualcuno potrebbe avvicinare il povero Spinelli con altre richieste da passare al capo?

Chi vivrà vedrà.








Ministro Cancellieri...

... lei fa bene a difendere le FFOO che in Italia sono sicuro presidio della democrazia, ma, vista la cosa da parte dell'uomo della strada, non sarebbe anche opportuno preparare e selezionare al meglio le persone in divisa addette al mantenimento dell'ordine pubblico?

Ha visto come un paio di caratteri fragili hanno compromesso l'immagine di interi reparti che altrimenti, probabilmente, sarebbero dovuti essere elogiati?

Ormai, e per fortuna, ci sono i mezzi di comunicazione di massa che non consentono più nè errori nè approssimazioni.

La prossima volta andrà meglio, ne siamo sicuri: perché, purtroppo, ci sarà una prossima volta.








domenica 18 novembre 2012

Nel blu dipinto di nero...

...un panciuto aereo vola solerte verso una sconosciuta isola caraibica, vero paradiso in ogni modo lo si intenda.

Un sinistro scricchiolio avverte i condor di passaggio che qualcosa di appetitoso sta per succedere: un rumore sordo, un buco sulla carlinga, un agghiacciante caimanesco urlo ed i condor in picchiata inseguono un fagottino maleodorante e scalpitante.
Lo raggiungono a terra, dove nel frattempo il fagottino si è trasformato in vari mucchietti di ossa e di materiale vario.

-"pompett...cra cra", dice il primo condor.
-"ceron... cracra", continua un altro
-"catram... puzpuzz", dice uno che è di fuori
-"piezze e merd... 'chi t'ha muort", conclude il capo stormo.

Mentre gli sconsolati uccellacci riprendono il volo in cerca di altre sostanze edibili, da un mucchietto di quell'inutile materiale misto sale un lamento, che però assomiglia ad una minaccia: "ma non finisce qui..!" 

Un ultimo sospiro e poi il silenzio.






sabato 17 novembre 2012

Chi sono i moderati?

Siamo quasi tutti moderati in Italia, ecco perchè la caccia al pelouche non cessa mai.

Adesso ci prova Montez, invidiato ex tombeur de femmes tipo Fenech, quella dei film ancora in mutande, a fare raccolta di coniglietti ed orsacchiotti scappati dall'allevamento una volta intensivo di Arcore.

Ci riuscira?  Farà flop? Boh.  Di sicuro ci farà fare quattro risate.



Fatèce largo chè passamo noi...

...'sti giovanotti d'oltre sessant'anni...

Finalmente Luchino ce l'ha fatta: il vasino è pieno e la badante gli batte le mani incitandolo "bravo Luchino, così si fà, ricordatelo, coglioncello".

"Italia Futura" è il presuntuoso nome dell'ennesimo partitino in cerca di fortuna, e una "agenzia delle uscite" insieme con la "patrimoniale allo Stato" e non ai suoi clienti di Maranello, sono le linee guida di questo mostro di insipienza e di fannullaggine.

Forza ragazzi, che ce la faremo lo stesso!






E ci risiamo!

Governo nuovo, governo tecnico, sistemi cileni, anzi genovesi.

Ministro degli interni in disastroso marasma, bombe lacrimogene che piovono dai Ministeri... prof. Monti, cosa sta succedendo?



venerdì 16 novembre 2012

Povero Silvio!

E pensare che fino a ieri il trivellatore di palazzo Grazioli associava le elezioni (femminile, plurale) con le erezioni (cosa maschile, ma pur sempre al plurale) e le mischiava in un travolgente bungabunga che sembrava essere senza fine.

La fine è arrivata, ma andate a spiegarlo alla vecchia guardia neuronale, rincoglionita si, ma premiata da un insperato priapismo: niente da fare, loro sono convinti di dover lottare turgidamente fino alla morte. Quella dell'amico del cammelliere libico, in primis.


giovedì 15 novembre 2012

Facciadaculo 2012. Siamo alle finali.

Impassibile come un rospo velenoso, il mai compianto ex PdC continua a giocherellare con i suoi alfani e cicchitti, incurante dell'invito del dottor Ratzinger e non compiere atti impuri.






domenica 4 novembre 2012

Grillo è un fasciskin

E' solo perchè non ha voluto rinunciare alla sua somaresca criniera che il Beppe dei carruggi non ha indossato la simpatica, allegra divisa da naziskin, ma anche con quella del soldato fascista coloniale ha fatto la sua porca figura.

  Qui la foto originale


Mussorillo

sabato 3 novembre 2012

la Merkel, teutonica scienziata

Ai tempi delle medie fra noi ragazzini si raccontava questa barzelletta: "il prof. Shultz, eminente scienziato tedesco, sta facendo un esperimento su delle cavallette appositamente addestrate.  Ne prende una, la posa su di un tavolo, ordina "hop!" e la piccola cavalletta compie un bel salto.
Il prof annota sul diario: se si ordina a cavalletta con due zampe "hop" cavalletta salta.

Il prof riprende in mano la cavalletta, le strappa una zampa e la posa nuovemente sul tavolo: ancora un "hop!" e la cavalletta compie un grottesco saltino rovesciandosi su di sè.
I prof annota: se si ordina "hop" a cavalletta con una sola zampa, cavalletta salta male.

Il prof riprende in mano la cavalletta, le strappa la seconda zampa, la posa sul tavolo e ordina "hop!".
La cavalletta resta immobile.
Il prof annota: cavalletta senza due zampe diventa sorda.

Professoressa Merkel, saremmo curiosi di sapere come stanno andando i suoi esperimenti sull'Europa Unita in crisi.





Miseria e nobiltà

Due nobili decaduti, in pratica due barbùn della politica, straccioni illusi di possedere ancora i beni che hanno invece sperperato in puttanate varie, vagheggiano ancora di trattare affari di alto livello.

I passanti, impietositi ma costretti al risparmio, fingono una generosa elemosina lanciando qualche vecchio bottone scompagnato.

I due, imperterriti, continuano a litigare ad alta voce su chi sarà il prossimo Re meneghino.



Unica direzione, ma....

Monti incomincia a fare un inventario di quanto fatto durante il suo governo.

Ci sono anche dei piccoli inconvenienti di percorso non dovuti a lui.



venerdì 2 novembre 2012

ah ah ah... Marchionne il mago!

L'illuminato manager che possedeva il misterioso segreto di far resuscitare le aziende in procinto di tirare le cuoia è stato sgamato anche dal maldestro Romney.

Azz... ci voleva un geniaccio per fare quello che fa un qualsiasi imprenditore del nord est in difficoltà a causa dei costi dell'economia italiana: scappa in Serbia o in Romania oppure, visto che il Sergione da Chieti c'ha più d'un passaporto, fà lo sborone e va anche in Cina, Brasile, Burkina Faso... ovunque il mercato degli schiavi non sia ancora un peccato mortale.

Bravò!






Di Pietro crocifisso

Di Pietro sino ad oggi ha sempre dimostrato di non avere commesso alcun reato e quindi gli spetta la patente di cittadino e politico onesto.

Report lo ha attaccato per le sue scelte organizzative, Donadi, il capogruppo IdV alla Camera, lo ha subito pugnalato alle spalle e Grillo gli ha fatto l'avvelenato regalo di proporlo come PdR.

Un massacro che ha dell'incredibile in questa Italia invasa da predoni, mafiosi, assessori truffaldini e marchionne vari.

Non c'è da preoccuparsi: chi l'ha visto combattere la mala politica e successivamente difendersi da calunniose accuse sa che già da domani riporterà alla luce la sua integrità morale e la sua combattiva determinazione contro la corruzione politica, però quanto sta avvenendo sa di barbarie e tradimento.

Forza Tonino, non ti darò il mio voto, ma il rispetto e l'ammirazione non ti mancheranno.






giovedì 1 novembre 2012

Silvio, un grazie di cuore!

senza di te la politica perderà il lato comico, l'unico che possa provocare almeno un sorriso.

Anche in questi brutti tempi di crisi.



C'era una volta "la banda degli onesti"...

...un film con Totò, di quando pronunciando questo nome veniva in mente solo lui, il principe de Curtis, e non loschi personaggi da 41bis, che raccontava una storia di persone oneste costrette dalla necessità a trasformarsi in improbabili malandrini.

Oggi ci sono invece incalliti paraculi naturalizzati PdL che, sempre per contingente necessità, vorrebbero impugnare l'odiata bandiera della democrazia, ma essendo abituati ad essere pagati a prestazione, non riescono a convincere il loro sponsor a pagare per essere inchiappettato lui e non gli italiani tutti.

La banda dei lemmings.




Prima voodoo, poi padre nobile

Una volta il Padre Nobile di una iniziativa politica veniva accuratamente scelto post mortem e previa rimozione di eventuali scheletri dagli armadi, dopodiché ci si poteva sbizzarrire ad interpretare a proprio piacimento, rivoltandoli come pedalini, i principii fondanti delle sue idee e spacciarle come garanzia della propria proposta politica.

I tempi sono cambiati, l'aspettativa di vita si è noiosamente allungata mentre l'evoluzione della politica si è messa a correre freneticamente, giustificata dal fuoco della crisi che lambisce ormai le sue chiappe e anche i dintorni.

Che fare?

Idea! E se anticipassimo a subito il processo di beatificazione dei padri rincoglioniti e rompicoglioni spostandoli dalla cabina di comando e collocandoli accanto ad una loro lapide in attesa che lui si accomodi sotto di questa?

Detto e fatto, riscontrato il successo del primo esperimento fatto con il padre nobile (rotfl) Bossi de' Trotis, si è avviata la beatificazione di Berlusconi e Di Pietro.

C'est la vie.