Attila Alemanno, il barbaro pugliese che è riuscito ad allontanare Roma dal cuore dai romani prima ancora che da quello degli italiani, si sente stranamente graziato dalla fiumana teverina che dal Palazzaccio sta investendo il suo partito e le istituzioni che questo aveva invaso con le sue orde.
Fantastica, il povero Gianni, sogna di essere finalmente qualcuno e di poter azzerare tutto ed ergersi a salvatore del popolo dei berluscones.
Ma il vecchio e malvagio gattone Silvio, seppur spelacchiato e zoppicante, non può permettere che un asfittico criceto gli faccia prrrrrr... sotto il naso e sta ordendo una perfida trama.
Nessun commento:
Posta un commento