Si sa che un comico per far ridere ha bisogno di stravolgere la realtà dei fatti ed il Beppaccio, quando faceva il comico, era un maestro nel farlo e le sue finte astrusità hanno divertito generazioni di italiani.
Perfido è stato chi, probabilmente approfittando di un particolare momento della sua vita evolutiva, lo ha convinto a mettersi in politica sfruttando la notorietà raggiunta raccontando barzellette.
Un politico non può far ridere e non può raccontare barzellette (guardate che fine ha fatto il nano), pena il diventare lui stesso una barzelletta: avete notato che ora basta pronunciare la parola "Bossi" e la gente si mette a ridere?
E' per questo che il povero ex comico guarda con apprensione al suo passato.
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