domenica 28 aprile 2013

27, giorno di paga e di codice borbonico

Certo che, per un povero travet alla Crimi, vedersi accreditati 16 mila euro per ogni mesetto passato davanti alle telecamere a dire pirlate ed essere ormai considerato il cittadino più illustre del suo paesino, diventa problematico rinunciare alla metà del compenso per dirottarlo in un fondo fumosamente gestito da Grillo e Casaleggio.

Dove non poté la dignità potè l'idea di farsi un trapiantino pilifero alla mr.Pompetta.

Fu così che il Crimi inventò un ipotetico Codice Borbonico salva stipendio.



Nessun commento:

Posta un commento