Congresso grillino

Accettando l'offerta di un oste grillino ed alcolista, il furbo Beppe ha convocato il primo congresso del M5S nella sua bettola, evitando accuratamente di chiedere lo scontrino prima di andarsene, approfittando anche del fatto che Bepi, l'oste, era da tempo steso sotto il bancone.

Ecco il commovente momento dell'inno del M5S, tratto dall'immortale sinfonia "La mula de Parenzo".

Più su da qui, dai vaffanculo, dalle furbate, dai peti di bossiana memoria e dagli immancabili gestacci, sembra che il leader del primo partito d'Italia, teoricamente equiparabile a De Gasperi e a Berlinguer, non sia in grado di salire.

Silvio ammette una sua colpa

C'era una volta uno spot pubblicitario in cui un infallibile commissario, dopo l'ennesimo successo investigativo, ammetteva "anche io ho commesso uno sbaglio" e, mostrando la sua irreversibile pelata, concludeva "non ho mai usato la brillantina XY".

Anche il trafficone nano, a fronte delle indagini su Lavitola e Di Gregorio, ha finalmente confessato la sua colpa.

Mi è venuto un dubbio: ma siamo sicuri che sia adatto a fare il Presidente della Repubblica?

Lacrime sul Tevere

Splende il sole oggi a Roma, l'aria è tersa ma malinconiche lacrime restano sospese nell'aria che avvolge palazzo Chigi, a sinistra del fiume sacro ai destini di Roma.

Ma anche nello sfarzesco Palazzo Reale Vaticano, a destra del Tevere, pesanti tracce di sospirosa e rancorosa umidità impestano l'aria, pur tersa e piena di luce.

Giorni difficili sui sette colli.

Stravaganze di "sognatori"

Strano modo di manifestare solidarietà con il culo degli altri, quello del duo casaleggio&grillo.

Si vantano di ridurre le competenze degli eletti ad un simbolico compenso di 2.500 euro e di versare l'abbondante resto in un conto da usare per prestiti a piccole imprese e privati: molti chiamano questa attività "bancaria", cugina non eccessivamente lontana dall'usura.

Ma non è questo forse il vero problema, vi immaginate la precarietà morale di una coabitazione fra un vecchio corruttore compra-deputati e dei pischelli sottopagati il cui voto vale quanto quello di uno Scilipoti?

Tempi torbidi in arrivo?

Ragazzi, guardate che casino...

...abbiamo combinato!

Smettiamo di dare la colpa ai politici: alle elezioni la colpa è sempre e solo nostra.

Dovremmo forse essere più svegli,  più sensati e meno coglioni?

Nel frattempo non illudiamoci che qualcuno venga a toglierci dai pasticci ed incominciamo a ragionare sulle prossime imminenti elezioni convincendoci che abbiamo un dannato bisogno di un buon governo che possa realmente governare.

Nel frattempo...

Il vero vincitore delle elezioni é...

...SUPERCIUK, cioé quello che sembra essere l'elettore tipo del PdL.

Straniti, sorpresi ed increduli i dirigenti di quello che si credeva essere un ex partito non si curano neanche di spolverarsi i pantaloni ancora sporchi di polvere all'altezza delle ginocchia, prova del deferente omaggio al nano arrapato per il successo della sua inopinata rimonta, e si presentano in tv con un'aria spaesata, decisamente inadeguata alla felicità di chi ha fortunosamente schivato un giusto licenziamento.

Ma noi italiani siamo fatti così: estrosi, imprevedibili e decisamente coglioni.

Terrore in Africa

Panico fra i leopardi della savana: sembra che Bersani abbia prenotato una vacanza in Kenia.

Su cosa riflettono oggi...

... i nostri leader in competizione?

Con un ipertecnologico scanner siamo entrati nelle frequenze cerebrali di B&B e siamo rimasti allibiti per l'abissale profondità dei loro pensieri, profondità inaccessibile a noi comuni mortali.

Speriamo bene.

Incredibile Kribbiominkia!

Berna frena: “Tempi lunghi per l’accordo sul rientro dei capitali”. 
L’ex premier: “Pronto a mettere quei quattro miliardi di tasca mia” 
(la Stampa).

Caporalato parlamentare

La prima novità della prossima legislatura sarà rappresentata dall'ingresso in Parlamento di una certa quantità di manovalanza non qualificata, cioè di carneadi senza passato, senza esperienza e dall'incerto futuro, riconoscibili dal marchio M5S inciso a fuoco sulla chiappa destra.

Purtroppo questa sfigata mandria di semiclandestini indigeni obbedirà a quell'energumeno di caporal maggiore Beppe G, a sua volta telediretto dal sergente guru Casaleggio.

Non sarà bello vedere in azione questa infame forma di sfruttamento schiavista proprio là dove di dovrebbero difendere i diritti dell'uomo.

Nubi gonfie e maleodoranti sul nostro immediato futuro.

Quando la realta viene rifiutata.

E' una delle difese istintive dell'uomo posto di fronte a situazioni imbarazzanti o dolorose, ma è una difesa che fà acqua perchè se ti aiuta da sveglio, dispettosamente può dileguarsi nel sonno e allora sono guai.

Avete presente gli incubi?

L'Arcore tam tam ha dato notizia che un incubo maledettamente maligno questa notte ha devastato la pace interiore di un noto abitante della cittadina.

Mi dispiace.

Forse.

Tramonto degli Dei

Definire il meschin Giannino un dio è impresa che proprio non mi riesce, ma verso Monti una certa riverenza iniziale la si è avuta un po' tutti.

Tragici (si fa per dire, in questo bailamme pre elettorale) i recentissimi due episodi riguardanti il presunto galantuomo Giannino e l'osannato deus ex machina Monti: l'uno svergognato per il millantato credito di due o tre lauree, il secondo "sputtanato" (cit) per aver maldestramente riferito agli italiani i desiderata dell'Angelona Merkel, meglio nota come culona inchiavabile.

Sono tutti qui a dirci che queste elezioni avranno una valenza storica, quasi epocale, ma se si scende poco poco nel particolare notiamo che:

-un comico di seconda fila riesce a riempire le piazze di elettori attirati dalle sue battute che nulla hanno a che fare con la vera politica;

-un navigato democristiano come Casini ha affidato le sue chiappe e quelle del suo partito al "tecnico" Monti per trovarsi poi inchiappettato dal Monti politico;

-il rigurgito di quella che fu la cloaca maxima Pdl-Lega continua ad impestare direttamente ed insieme ai suoi derivati la nostra vita politica;

-visto il malessere in cui vivacchia il bipolarismo, si nota la guerra di corsa scatenata da corsari improvvisati alla ricerca di un comodo posto al sole parlamentare.

Ma esistono veramente gli Dei oppure siamo noi italiani ad essere ancora succubi del mito del "simpatico mascalzone"?

Oscar è nudo

Portare il nome Oscar lontano da Hollywood non porta fortuna: in Australia la pazzia forse indotta da farmaci ha creato il mostro Pistorius, in Italia la cialtronaggine indotta dal berlusconismo ha clamorosamente mostrato  l'infamia di gentina che, incurante della propria pochezza, si autonomina apodittico leader.

Povero Giannino, prima ti prendevano per il culo per gli strampalati abiti con cui cercavi di attirare l'attenzione sulla tua insulsa persona, ora puoi anche vestirti alla bancarella, tanto una nomea per sempre te la sei già meritata

Oscar è nudo.

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La solita strada, bianca come il sale (L.Tenco)

... e un bel giorno dire basta e mandarli affanculo...

Carnevale ogni scherzo vale

E vuoi che quel giocherellone di nanosilvio non ne approfitti?

Stasera pago io... (cit Modugno)

Grande Modugno, infimo il nano che senza sosta ricorre a tutte le sue bassezze (e che altro?) per inchiappettare gli ultimi italiani ancora infetti da silviofascistopatite.

Oggi è il memorabile giorno del doppio inchiappettamento internazionale incrociato, cioé tutti quelli che hanno in sospeso evasioni o altro con l'uffico delle entrate, tribunali eccetera, e quelli che hanno gentilmente sottratto capitali all'Italia portandoli di nascosto nell'accogliente Svizzera e cioé corrotti e corruttori, evasori, trafficanti di cose illegali e mignottame bisex vario pagheranno un piccolo, ma piccolo piccolo piccolo, contributo e alé, tutti vergini come alla nascita.

Su ladruncoli e pusher per necessità calerà l'implacabile mannaia del berlusconismo 2.0.

Alleluja, giorni belli ci aspettano grazie a silvio.

Il bombarolo

stornelli a palazzo Grazioli. 

"io so' er gigante che mette paura 
anche perchè c'ho i tacchi su misura 
 so' tanto bono che con un decreto 
er cancro l'ho riposto in un cassetto 

 e con le elezioni 
tu voi che io me scordi li cojoni? 
so stato bravo 
j'ho detto che quell'imu la ridavo."

parapaponzi ponzi ponzi ponzi pà

Firulì firulù il mio blog non c'è più

E con questo sono due.

A certi perditempo basta segnalare quantità industriali di falsi "abuse" per vederti cancellato il tuo blog e sotto le elezioni l'attività dei sicari ferve, diventano tutti stakanovisti.

Non ho mai nascosto le mie simpatie, anche perché fino a quando ci saranno in circolazione personaggi politici come berlusconi, maroni, gelmini, la russa, calderoli, montezemolo, grillo, bossi e finisco qui per noia e non per mancanza di soggetti, sarà difficile simpatizzare per le loro idee, se così le vogliamo generosamente chiamare.

Per adesso ho chiesto alloggio ad un altro mio blog (ne ho anche altri a mia disposizione) poi vedrò di ripristinare una grafica ed una accessibilità migliori.

Il mio è un blog che parla di politica e dalla politica trae linguaggio e situazioni, nulla è inventato e quando lo è mi premuro di avvertire del fatto i lettori.

E ricomincio per la terza volta, perchè se si ostinano a chiudermi i blog senza motivo legale o amministrativo vuol dire che un motivo vero c'è: le mie bonarie vignette danno fastidio ad imbufaliti rosiconi.

PD brothers contro PdL cugini di campagna

Hai voglia a cantare "anima mia": da 30  anni è sempre la stessa maialata musicale,

I PD Brothers suonano una musica decisamente più attuale, più giovane, più seria.

Una tranquilla campagna elettorale di terrore

Terrorizzati rimaremmo se dovessimo prendere sul serio le inquietanti stronzate che certi big della politica spandono sulle nostre indifese teste, ma forse alla fine il risultato non terrà conto di saltimbanchi e sicari e ci avvieremo verso una stagione nuova e migliore.

Speriamo