venerdì 31 agosto 2012

Grillo e la verginità

In India pensano al piacere delle donne, in Italia a quello dei pirla.

Sono molto più avanti loro


giovedì 30 agosto 2012

"Movimento 6 pirla"



"Una gamba qua, una gamba là, gonfi di vino
quattro pensionati mezzo avvelenati al tavolino
li troverai là, col tempo che fa, estate e inverno
a stratracannare a stramaledire le donne, il tempo ed il governo.

Loro cercan là, la felicità dentro a un bicchiere
per dimenticare d'esser stati presi per il sedere
ci sarà allegria anche in agonia col vino forte
porteran sul viso l'ombra di un sorriso tra le braccia della morte."


( da "La Città Vecchia" di De Andrè)





O mai più

Queste parole sono risuonate come un agghiacciante presagio nei fetidi e loschi carrugi dove due finti concorrenti concordavano l'ennesimo attacco alla buona fede degli italiani.

Speremo, ah.



Scuola addestramento grillini.

Lo spontaneo entusiasmo con cui il noto Ragionier Obeso sembra aver visionato il filmato in cui
l'onorevole barbareschi, ligio agli insegnamenti del compianto maestro Benito Mussolini, ha virilmente e fascistamente risposto alla provocatoria domanda "onorevole come mai lei continua assiduamente a lavorare al suo film come produttore, regista ed interprete e non trova il tempo di frequentare Montecitorio, 90% di assenze alle votazioni a giugno? Sa, noi cittadini pensiamo di pagarla profumatamente per fare il deputato e non il produttore televisivo e la cosa ci sta leggermente sui coglioni", fà pensare che il suddetto onorevole... vabbé, potrebbe tranquillamente passare al m5s quale responabile ai rapporti con gli elettori.

Lo sapremo presto.



mercoledì 29 agosto 2012

Grillo, l'eroe del vincere facile

Facile per un uomo da palcoscenico fare comizi, tenere sermoni e lanciare imprecazioni al sicuro della sua solitaria esibizione, senza la presenza di alcun rompipalle pronto a rimarcare puntalmente il diluvio di cazzate riversate su un pubblico pagante per ascoltare qualsiasi astrusità, se detta dal "Divino".

Diversa è l'arena televisiva del confronto politico, là dove chi vuol diventare un leader deve mostrare preparazione e carattere.

Ti piace vincere facile, eh, simpatico Beppaccio?

Così però potrai diventare un Rasputin qualsiasi, ma mai un leader.





Bravo Beppe! che grande conquistatore che sei!

 

Ti sei portato via anche le olgettrine, eh? Con ruby giocavi in casa, era scontato.
E con i buzzurri del nord, come sei messo? Occhio alla rosina, quella funziona a diamanti.
Bene, adesso il tuo pollaio è pieno ed i tuoi spettacoli renderanno di più.
Complimenti.


Il mago di via Pré

 

Alzi la mano chi, trovandosi a Genova, non abbia fatto una passeggiata nella zona di via Pré, piena di traffici e di zoccole, di pusher e di trasgressioni prète a portér.

Bene, se vi avvicinate a via del Campo, in un sordido andito maleodorante, in fondo a destra, troverete un grasso omaccione riccioluto con in mano una strana pallina che egli ostende al lurido soffitto, surrogato del cielo, con mani congiunte e ieratico ghigno.

"Belìn di un passante, questa palla monda i peccati del mondo e anche le mutande sporche, te la vuoi perdere?" gracchia con sgraziata voce e pesante cadenza indigena l'oscuro essere, avvolto dalla penombra e dai miasmi di una vicina fogna bisognosa di manutenzione.

Incuriosito, tu ti soffermi pronto a farti una risata, ma i due cisposi occhi spiritati che ti osservano con avida concupiscenza ti consigliano di dare un fugace sguardo all'orologio ed esclamare "minkia, sono in ritardo per la messa, stavolta Ratzinger si incazza!"  e scappare a gambe levate.

E bene facesti, ignaro viandante: i parmigiani si sono trattenuti un attimo di troppo.

Conosci la loro fine.


Campagna d'Italia, si salvi chi può.

Grillate estive


Dopo l'esordio estivo dello spettacolo " Io, il Re dei Legaioli", il comico dei carrugi è stato inviato per alcuni esami in una clinica specializzata.

Ne uscirà, purtroppo.


O Roma o pubblicità|


Insicuro se arriverà a prendere i sospirati finanziamenti ai partiti, che tanto finge di odiare, il nostro eroe ciccione ha messo un po' di profana ma redditizia pubblicità sul suo sacro blog,  nuova fonte di ispirazione di tanti ex tecnici sportivi del lunedì, riciclati in futuri politici a 5 stelle.

Il grassoccio capo-popolo non rinuncia neanche all'aspetto teatrale della sua nuova impresa, con un forte malumore da parte dei suoi seguaci più vicini.

Cose da carrugio.


Ecco il programma 5 stelle (di quel belìn del beppe, cioè)

Ecco il programma 5 stelle (di quel belìn del beppe, cioè)

Freddo come compete ad uno Statista e conciso come un grande Maestro,  il rubacuori delle ciccione sessantenni ha finalmente esposto il suo programma per le elezioni del 2013.

Sgomento fra gli intervenuti.


Il pifferaio nano è tornato.


... e tutte le pantegane si accodano.


Catastrofi da cui difendersi

  

Dovremmo guardare con più attenzione le semplici cose che ci circondano per cercare ispirazione nella lotta contro il male.

La natura, salvo sue estemporanee incazzature, ci è da sempre amica e ci ha dato la vita ed i neuroni e le sinapsi.

Ci ha anche dato l'umbertùn ed il belìn... ma chi non commette mai qualche errore?


Stanchi e rassegnati


...stiamo attendendo l'evolversi di questa dannata crisi mentre titanici scontri avvengono nello Shangri La del grisby.

A noi rimane la pena di adattarci alle prossime comparsate televisive della  (molto) forse nuova razza padrona.


Siti belli o blog furbi?

Siti belli o blog furbi?

E' la domanda che si pongono i "nuovi" politici emergenti.

"Belsito, Belblog o Belnano?" si sta forsennatamente chiedendo un giovane politico fiorentino.

Intanto i PM nelle ore libere si siedono sereni sulla riva del fiume ad osservare con curiosità l'acqua che scorre.


Ultima genialata del sommo ciarlatano


capocomico in azione
Ma che aspettate a batterci le mani
a metter le bandiere sul balcone?
Sono arrivati i re dei ciarlatani
i veri guitti sopra il carrozzone.
Venite tutti in piazza fra due ore
vi riempirete gli occhi di parole
la gola di sospiri per amore
e il cuor farà tremila capriole.

(Dario Fo)

Grillo, il trombone spernacchiante

Grillo, il trombone spernacchiante

Per tirar su la serata spernacchia la politica, salvo poi tentare di farsi il suo partitino personale, come una volta si metteva su la fabbrichètta.

Ciarlatanate da saltimbanco.
L'epico, l'eroico ed il trombone.

Grillo e la cittadinanza


Meravigliarsi di Grillo è impresa più inutile che impossibile, visti i suoi repentini passaggi dal sarcasmo intelligente al coglionismo più insulso, però l'ultima sua uscita sullo "jus soli" ha il pregio di essere inaspettata, oltre che insipidamente razzista.

E poi detta da uno che probabilmente farebbe carte false per uno straccio di cittadinanza svizzera...



Non ci è bastato Silvio? Tranquilli, è in agguato Grillo.


Poche ore fa' il Beppe dei carrugi ha scritto un post sul suo blog che in pratica dice: "tutti gli altri sono ladri e io no, tutti gli altri hanno rovinato l'Italia e gli italiani, ma non io, che comunque me la sono scampata perché sono uno di loro, mica  un poveraccio (ma soprattutto coglione) come voi, e adesso non vi resta che impiccarli tutti ed eleggermi Re d'Italia.
Poi ghe pensu mi.

Gli altri, naturalmente sono i politici, tutti i politici, dal primo all'ultimo, in Parlamento e nelle istituzioni, eccetto  lui e i suoi eletti nel M5S.

Riassunto così sembra una cosa che potrebbe avere una sua logica truffaldina in un caso di circonvenzione d'incapace... e purtroppo lo è.

Lui vuole solo distruggere.
Fortunatamente agli italiani non interessa tanto la vendetta, quanto riparare  i danni causati dal berlusconismo: poi, chi ha sbagliato pagherà.


Berlusconi, Grillo e la povera Angela


Mah, misteri italiani.



E bravo il Grillo, fuori il pirlùn e dentro il paracùl

E bravo il Grillo, fuori il pirlùn e dentro il paracùl

Il settore "voti e gente inutili" di questa gracile politica italiana ha mestamente assistito ad un facsimile di cambio della guardia senza squilli di trombe ed alzabandiera: è uscito in carrozzella, spinto dal fido trota, il tremolante e triste Umbertùn ed è entrato il gongolante Beppe.

Per chi si diverte a creare vignette ci sarà materiale di sicuro effetto, basta aspettare.

Già si delineano i primi accordi "politici" tra il beppe ed un altro ex.


La fuga dal PdL

Ma quanto è belìn il grillo?

 

Lo sbilenco accostamento di Parma a Stalingrado da parte del povero Beppe G. non si sa chi indigni di più, se Parma per lo stupido riferimernto a quella orribile e lunga tragedia o Stalingrado per l'indegno paragone del suo martirio all'elezione di un sindachetto di una cittadella della Bassa padana.

Per la verità i più indignati dovremmo essere noi italiani nel vedere in corsa per il potere il giusto erede dei "Romolo e Remolo", del bungabunga, del dito medio portato come intervento nelle discussioni politiche e delle cazzate del dio Po e del celodurismo.

Ma tant'è, finchè il grande fratello spopolerà alla tv ci sarà da aspettarsi di tutto.


Un po' di rispetto per le più tragiche pagine della storia... sembra brutto?

Il nuovo Gesù a cachet

"Ve la do io la politica!", sembra stia mormorando quell'omaccione del Beppe, fulminato dall'inattesa consapevolezza che qualcuno lo stia prendendo sul serio.
Ma poteva un guitto non zompare immediatamente al settimo cielo e armarsi di funi e picozza per continuare una pretenziosa ulteriore scalata?
Giammai


Grillo, il dio Pirla-boom e la "lanterna"


Il blogger che più blogger non si può  si è ormai affermato come la nuova "lanterna" genovese, cioè il faro che invia segnali di speranza a quanti hanno voluto con pervicacia credere nelle capacità di statista di gente come il Silvio, l'Umbertùn ed il Trota e che al momento si trovano immersi e cullati in una sostanza semiliquida dall'inquietante odore.
Per gente così ridotta, il Beppe nazionale rappresenta il sunto delle capacità dei tre precedenti santi di riferimento: possiede l'arte clownesca del Silvio, la capacità espressiva dell'umbertùn e la famelica voglia di arraffare del Trota.
Prendono tre e pagano uno: bisogna capirli, con questa crisi il risparmio è un sogno non sempre realizzabile.


Grillo getta la spugna?


Il lancio è riuscito, le palanche sono arrivate, la gente ci è cascata e sarebbe il momento giusto per tirar su il malloppo e vai con la barca!

Ma la gente ci ha creduto, la situazione economica non si decide a migliorare e la gente sempre più insistentemente chiede ai politici di riferimento lumi sullo sviluppo del dramma Italia.

"Belìn, che minkia vogliono da me? Che si leggano i giornali: i giornalisti le sanno certe cose, io sono un ragioniere..." ha confidato ieri il povero ex comico ad un amico, prima di scoppiare in un pianto singhiozzante.

Gli ultimi reduci dei vaffan... day stanno ripiegando le bandierine e mentre si allontanano si sentono pronunciare consonanti sibilanti, tipo "sstro..."


lunedì 20 agosto 2012

C'è uno strano personaggio...

che rallegra le serate afose dei pochi turisti che visitano Roma.

Si tratta di un ometto dall'aspetto insignificante e dallo sguardo un po' così, da tossico più che da mona, che ogni sera esce da palazzo Grazioli ed esclama "questa è casa mia", poi passa davanti a palazzo Chigi ed esclama "questa è la mia garçonniere", passa quindi davanti a Montecitorio ed esclama "questo era un casino e l'ho fatto chiudere. Legge Merlìn, ragazzi!" ed infine si sofferma davanti a palazzo Madama e con un sorriso che vorrebbe essere radioso ma che rimane disperatamente ebete esclama "qui ci tengo i miei consigliori e le mie olgettine, è la mia foresteria".

Si dirige quindi verso palazzo Grazioli, per ricominciare il tour.

Un signore distinto che lo segue ovunque, un noto psichiatra, spiega "non allarmatevi, è semplicemente regredito a quando era PdC, non è riuscito a superare il trauma del calcio in culo. Pensate che vorrebbe addirittura ricandidarsi..." e scoppia in una educata ma fragorosa risata.


Non svegliatelo, potrebbe raccontare una barzelletta.

Se questa sarà la terza Repubblica....

Sul sito di Unione Italiana, presunto raffinato ed accogliente partito che ambisce a guidare il post berlusconismo governativo, è apparso oggi, a firma Librandi, un tenero elogio ai poveri imprenditori italiani di successo costretti a fuggire dalla loro terra avida di tasse, a bordo dei loro scalcagnati barconi, senza neanche fare in tempo e riempire le taniche di carburante acquistato di frodo, esentasse.

E chi ti mette in prima fila fra le vittime, il pirotecnico Librandi?

Penserete al gotha degli industriali italiani, tipo Agnelli, Falck o tanti altri... macché, ci mette Lui, il "Tribula" di cuneense memoria!

Incredibile! Leggete queste quattro righe che sono state scritte parecchi anni fa', senza che nessuno ne denunciasse qualche inesattezza:  http://www.vip.it/briatore-tribula/



martedì 14 agosto 2012

Il PdL e l'imbarazzo di stomaco.

"Imbarazzo di stomaco", sotto questa voce vengono in genere classificati certi imbarazzanti eventi intestinali quali flatulenza, borborigmi, diarrea, eccetera e nessuno ne è esentato, figuriamoci il partito dell'amore a pompetta.
Ecco alcune stravaganti avvisaglie avvertite in questi gioni.




Confetti rosa per un puttaniere


Stava il vecchio zoccoliere rattrappito nel lettone fantasticando sull'ultimo modello di pompetta peneale con vibratore incorporato, quando Daniela, la  virago cuneense ammiratrice di Sallustik, irruppe senza preavviso nella stanza.

-Tu ti devi sposare!
-E togliere le mani da quel vermiciattolo inanimato, aggiunse.

Il quale vermiciattolo inanimato altro non era che il futuro contenitore della chimerica pompetta che Silvio sperava avrebbe risolto per l'ennesima volta le imbarazzanti conseguenze di una prostata suicida.
-Non è come tu pensi, si affrettò a precisare il zoccolier cortese, mentre una vampata di rossore veniva mascherata da 12 mm di cerone.
 -E poi, perchè dovrei? riuscì a mormorare tentando di superare il momento di disagio dovuto al fatto di essere stato sorpreso in un atteggiamento da dodicenne.

-Perchè ti è venuta la mattana di candidarti premier e, siccome i soldi li cacci tu, nessuno può impedirtelo; ma di ridurre i danni si può tentare.

-Cioè?

-Cioè l' Italia ha bisogno di una first lady bella, brillante, educata, devota, colta e casta.

-Tu?

-Si.

L'ambulanza arrivò in tempo e Silvio fu tempestivamente preso per il costoso impianto pilifero cranico e mantenuto in vita.

Questo raccontano i pettegolezzi, sotto la fedele esposizione di come andarono i fatti.



lunedì 13 agosto 2012

Un assegno padulo per il maggiordomo di herr Ratzinger?

"Brigadiè, lei non sa quanto sono disordinato io. Quell'assegno da 100.000 euro intestato a Papa Ratzinger? Boh, gli sarà caduto dall'aspersorio... sa lui è pieno di quella roba lì.".

Sembrava leggermente infastidito l'ex maggiordomo di S.S. mentre la solerte guardia vaticana gli perquisiva l'abitazione, trovandovi anche quello strano foglietto.

 Ad un certo punto il presunto servo infedele porse le mani al cielo, gli indici ed i pollici distesi a formare due archi di un cerchio mentre le restanti dita rimanevano chiuse a mo' di pugno e le agitò, tanto da sembrare una imbarazzante minaccia.

Ma il cielo non si fece intimidire e dalle rade nubi bianche si diffuse una voce dal timbro tenorile che stonava con la paterna dolcezza con cui rivolse al meschino una sola, criptica parola: "coglione".




sabato 4 agosto 2012

Previsioni pre elettorali

Un noto studio di chiromanzia ha pubblicato oggi uno degli scenari post elezioni più sognati dagli italiani.

Non li facevo così rancorosi i miei amati connazionali, però... ih ih ih!







Lavitola è indignato!

Non si dà ragione della pervicacia con cui i PM si ostinano a prolungare la sua permanenza nelle patrie galere anche d'estate, quando le spiagge locali assomigliano così tanto a quelle dell'amata e ospitale Panama.

"Non ci tornerò più in Italia, avete perso un cliente" lo si sente ululare inferocito nell'ora d'aria.



venerdì 3 agosto 2012

Crollo di una Baronìa?

Sembra che il barone d'Arcore, tale Silvio il Corto, avendo dissipato in bagordi e sciagurate avventure politiche tutti i diritti televisivi che S.M. Bottino Craxi I° gli aveva concesso sul territorio italiano, si trovi in gravissime difficoltà.

In questo momento il barone sta tentando una difficile trattativa per salvare il salvabile.



Hasta la victoria, comandante Draghi!

Freddo e determinato il nostro campione Mario Draghi ha ripreso la lotta contro l'uomo nero di Berlino, l'orco Buba che tutto vuole e tutto stringe.

Riuscirà l'impavido toscano nella sua impresa?

Per me si.



giovedì 2 agosto 2012

Eppure era salito così bene in sella...

...sciabola sguainata, sguardo fiero e petto gonfio d'ardimento.

Ne è sceso mesto, alla Pellegrini, e con il dubbio che qualcuno lo abbia ben preso per il culo.

Frau Merkel, non avrà fatto un giochino sporco pro domo sua, alias prossime elezioni?

Bah, vacci a capire qualcosa con la politica.



"Fornero mon amour", ci fosse uno...

anche sbronzo, scemo o semplicemente legaiolo che lo abbia mai urlato o mestamente scandito tra sè e sè e la ragione, come sempre, va ricercata all'origine delle cose.

Si sa, è scientificamente provato, che le ragazze che frequentano le superiori e che preferiscono la pagella ai ragazzotti, non sono assolutamente indicate per fare nè le ministre nè le olgettine.

E' una verità verificata.



Bundesbank... pure tu mignotteggi?

Stando a questo articolo del novembre 2011 http://vocidallestero.blogspot.it/2011/11/la-bundesbank-puo-comprare-titoli-di.html anche la buba non disdegna di dare aiuto al suo governo di riferimento per non caricarlo di interessi eccessivi.

Se è vero, la sua intransigenza dichiarata assomiglia tanto a quanto ipotizzato nel titolo del post.



mercoledì 1 agosto 2012

Prof, ma è sicuro che...

Obama intendesse questo quando le ha chiesto di essere tutti più determinati nel salvataggio del soldato Euro?

Dice che tra guerra del Vietnam e questa crisi non c'è poi tanta differenza?

Effettivamente c'è puzza di napalm nelle Borse...