venerdì 30 dicembre 2011

Tutto si, ma la verità no!

ha sempre pensato il godereccio tycoon di Arcore e grande è stato il suo stupore, trasformatosi immediatamente in profondo disappunto, quando ha sentito "uno dei nostri", secondo lui, cioè un uomo di tradizione liberale, affermare il contrario dell'assioma che era stato la guida spirituale della sua vita.

Davanti ai suoi occhi sbarrati in una espressione di disarmata incredulità è passata in un lancinante attimo tutta la sua lunga vita di inchiappettatore professionista, dove il mascheramento della verità era alla base del suo successo.

Al termine del brevissimo filmato gli è apparsa anche l'immagine del volto degli italiani in cui si rifletteva improvvisamente un guizzo di lucidità che ha istantaneamente cancellato la tradizionale espressione ebete dei suoi elettori.

Da lì alla più logica delle conclusioni il passo è stato dolorosamente breve.




Nessun commento:

Posta un commento