Eppure lo sapevamo che tipo fosse.
Ma noi no, "lasciamolo lavorare" disse la Zanicchi, e tanti italiani furono illuminati dallo starnazzare dell'aquila di Ligonchio.
E ora siamo qui, a dover restare in piedi per la non praticabilità dell'organo che presiede alle sedute, mentre lui sghignazza da un seggio di Montecitorio.
Non mi sembra giusto.
Il dolce Paese
Nessun commento:
Posta un commento