mercoledì 15 giugno 2011

"Si,

la guerra è bella e con soli 5.000 morti potrò sedere al tavolo dei vincitori della seconda guerra mondiale".
Così pensò un nefasto dittatore romagnolo, e sappiamo come andò a finire.

"Kribbio, con una cinquantina di bombe mi siederò al tavolo della spartizione della Libia" esclamò facendo un saltellino nella speranza che qualche istantanea lo immortalasse a quota 1 metro e 56, il nostro nano del Consiglio.
Le cinquanta bombe sono finite, non ce ne sono delle altre, il ricco califfo gioca  a scacchi e rimane lì e a noi italiani tocca per l'ennesima volta esibire l'umiliante patentino da peracottari.

Meno male che silvio c'è... c'è qualcuno che ricordi questa canzone?

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