giovedì 9 giugno 2011

Il dolore

Improvvisamente il dolore lo aggredisce... e la memoria vola, infame, verso una bella giornata di fine maggio che doveva essere colma di Letizia e che invece fu una tragedia emorroidale.

E la canzone, beffarda, risuona dolcemente nell'aria calda dell'estate:  "che fretta c'era, maledetta primavera, che fretta c'era..."

Ferite dell'anima, inutili i cuscini

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