E si, le allegre notti riempite con biricchini bungabunga, ostriche, champagne e vagonate di gnocca e poi rallegrate dalle poetiche composizioni di apicella & berlusconi sono ormai lontane, seppure durate fino a quasi ieri.
Non basta il generoso professore che altruisitcamente gli insegna come governare a togliergli quella strana angoscia che gli morde lo stomaco e gli blocca la pompetta, che lo assale ogni volta che lo sguardo si posa su di un calendario.
Uè, pirlùn, non chiedere pietà a noi "coglioni", vè!
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