"Dopo di me il diluvio, il terrore, la morte, la rovina e il comunismo, naturalmente".
Con questa ricetta il mancato leader della destra sta tentando di terrorizzare i suoi cortigiani per tenerseli vicini fino a Natale, giusto il tempo per evitare la galera.
Scilipoti ci ha già visto l'affare.
Nessun commento:
Posta un commento